I prezzi dell'energia elevati riducono le emissioni delle fabbriche della Slovacchia di un quinto!

Martedì 12 luglio, il quotidiano e portale di notizie slovacco Denník N ha riportato che in Slovacchia le emissioni delle fabbriche sono diminuite del 20% nel 2022. Questo calo viene attribuito all'incremento dei prezzi dell'energia causati dall'invasione russa dell'Ucraina. In precedenza le emissioni erano diminuite dell'8,7% nell'anno di recessione 2009 e del 6,9% in seguito alla pandemia del 2020. Le emissioni sono cresciute solo nel settore dei trasporti, con un aumento del 3%, in particolare per le autovetture. Alcune delle riduzioni delle emissioni potrebbero essere permanenti grazie all'adozione delle misure di efficienza energetica e delle energie rinnovabili da parte delle aziende; tuttavia, dato che il calo è determinato da fattori economici, le emissioni potrebbero tornare ad aumentare in futuro, come è accaduto dopo l'anno della pandemia. L'attuale calo è positivo per gli sforzi della Slovacchia di raggiungere l'obiettivo FitFor55 dell'UE di riduzione delle emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 ma è necessaria una riflessione più ampia sull'ottenimento di risultati climatici legati alla decrescita economica rispetto a quelli derivanti da efficaci politiche ambientali di sviluppo sostenibile. #EnergiaAlta #EmissioniFabbriche #SlovacchiaSostenibile #RiduzioneEmissioni #PrezziElevati